BIM o openBIM?
Questo è il dilemma!

BIM o openBIM | ACCA software Chiara Roberto | openBIM expert ACCA software

Devi scegliere quale processo e quale piattaforma BIM usare per il tuo lavoro e hai paura di rimanere prigioniero del software che sceglierai?

Scegli l’openBIM®, scegli l’unica piattaforma certificata IFC da buildingSMART International.

Accedi gratuitamente ad usBIM e gestisci IFC, nuvole di punti e altri file BIM (DWG, RVT, DXF, EDF, SKP, ecc.) anche di grandissime dimensioni con numerose applicazioni gratuite e 10 GB di spazio cloud

closed BIM vs openBIM®

DEFINIZIONI, CONFRONTI, SOLUZIONI

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’openBIM nei confronti del BIM o del closed BIM? Perché usare l’openBIM® invece che il closed BIM?

Sono queste le domande che ti devi porre nell’organizzare il tuo lavoro e nella scelta della piattaforma collaborativa su cui gestire i tuoi processi BIM.

Per capire vantaggi, svantaggi e differenze tra BIM, closed BIM ed openBIM® partiamo dalle definizioni.

DEFINIZIONI

Cos’è il BIM?

Il BIM (Building Information Modeling) è il processo interdisciplinare che usano ingegneri, architetti, geometri, costruttori e manutentori per creare e aggiornare continuamente tutti i dati di una costruzione.

A cosa serve il BIM? Il BIM serve a creare un modello digitale di una costruzione che contenga tutti i dati sempre aggiornati di qualunque momento del ciclo di vita dell’asset costruito, dalla progettazione, alla costruzione, alla esecuzione e manutenzione.

Cos’è l’openBIM®?

L’openBIM® è il processo multidisciplinare per creare e gestire il modello informativo di una costruzione basato su formati aperti (indipendenti dal produttore del software che gestisce il dato) come IFC, BCF, COBie, CityGML, gbXML, ecc..

Estende quindi i concetti del BIM individuando nell’uso di un linguaggio comune fatto di standard dati internazionali e processi definiti comunemente il plus per garantire un reale vantaggio per tutti gli stakeholders del settore delle costruzioni (Architecture, Engineering, Construction AEC).

openBIM: definizione completa

Cos’è un formato dati aperto?

Un formato aperto come IFC, BCF, COBie, CityGML, gbXML, ecc. è una specifica tecnica di pubblico dominio, utilizzata per la descrizione e l'archiviazione di dati digitali libera da restrizioni legali per il suo utilizzo.

Secondo l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID), il formato dei dati digitali si definisce "aperto" quando ne viene resa pubblica, mediante esaustiva documentazione, la sintassi, la semantica, il contesto operativo e le modalità di utilizzo.

Ciò vuol dire che il formato dati non appartiene ad un singolo produttore (Autodesk©, ACCA, ArchiCAD©, Trimble©, Nemetschek©, ecc.), ma è di dominio pubblico, quindi tutti possono accedervi e costruire su di esso prodotti o servizi.

VIDEO INTERVISTA
Cos’è un formato dati aperto? | ACCA software
 

Intervista sull'openBIM ai top manager di buildingSMART international
Meeting ACCA software-buildingSMART international | 10/11 marzo 2022

CONFRONTO

Qual è la differenza tra BIM ed openBIM®?

La differenza tra BIM ed openBIM® è che i processi openBIM® prevedono solo l’uso di standard aperti (formati dati aperti) nella condivisione di dati per creare e aggiornare il modello informativo della costruzione, mentre il BIM permette anche l’uso di formati chiusi, quindi il così detto closed BIM.

Vantaggi e svantaggi tra openBIM® e closed BIM

Il BIM (Building Information Modeling) è un processo che si basa sulla cooperazione, la collaborazione e la comunicazione utilizzando tecnologie digitali.

Tutte le persone coinvolte nel processo di creazione del modello informativo delle costruzioni devono poter registrare, modificare, verificare e accedere ai dati e alle informazioni.

E’ evidente che il maggiore vantaggio dell’openBIM® rispetto al closed BIM è proprio la maggiore accessibilità al dato. Il processo BIM non è bloccato dalla necessità di usare un software specifico per la gestione dell’informazione.

Vantaggi dell’openBIM®

I vantaggi dell’openBIM® rispetto al closed BIM sono moltissimi:

  • sei libero di usare qualsiasi software per produrre, leggere e gestire i dati;
  • sei realmente il proprietario dei tuoi dati, perché puoi accedervi indipendentemente dal software con cui li hai creati;
  • puoi cambiare software in qualsiasi momento e sceglierne uno migliore;
  • puoi usare software specifici per ogni esigenza e lavorare sempre su un modello di dati comuni;
  • puoi accedere sempre ai tuoi dati nel tempo senza licenza d’uso del software con cui hai creato i tuoi dati;
  • puoi creare processi di lavoro svincolati dall’uso di specifici software;
  • puoi collaborare con chiunque indipendentemente dal software che usi;
  • puoi aggregare dati diversi di un modello digitale openBIM, perché tutti i dati sono scritti in un linguaggio comune;
  • hai sempre dati in formato aperto leggibili ed analizzabili da chiunque per verifiche incrociate e maggiore qualità del risultato;
  • puoi fare analisi e verifiche automatiche o semi automatiche dei dati perché ne conosci la struttura e hai un migliore controllo su tutto il processo di lavoro;
  • risparmi sui costi dei software, perché c’è maggiore concorrenza di mercato con più software da scegliere per ogni problema da risolvere;
  • aumenti la tua produttività, perché puoi avere un software per ogni piccolo aspetto del tuo lavoro;
  • hai software qualitativamente sempre migliori, perché la competitività stimola continuamente lo sviluppo.

Svantaggi del closed BIM

Gli svantaggi più forti del closed BIM rispetto all’openBIM® sono:

  • sei obbligato ad utilizzare necessariamente il software che hai usato per creare i dati anche per leggerli o gestirli nel tempo;
  • non sei realmente proprietario dei tuoi dati, perché senza la licenza d’uso del software con cui li hai prodotti non puoi più accedervi;
  • non puoi più cambiare software anche se ne trovi uno migliore;
  • devi usare lo stesso software per tutte le fasi del tuo lavoro, perché non puoi aggregare dati prodotti da diversi software usati per differenti aspetti del tuo lavoro;
  • non puoi collaborare con chiunque, ma solo con chi ha il tuo stesso software;
  • non puoi fare liberamente analisi e verifiche sui tuoi dati per migliorare la qualità del tuo lavoro, a meno di usare specifiche applicazioni che gestiscono proprio il tuo formato dati;
  • spendi di più per i tuoi software, perché tu devi necessariamente utilizzare quei software anche se costano tanto e sono ormai vecchi.
SOLUZIONE

openBIM® vs closed BIM: come scegliere il processo e la piattaforma BIM?

Se devi scegliere processi e piattaforme collaborative per il tuo lavoro non commettere gli stessi errori che hai fatto nella scelta del tuo software di modellazione BIM.

Oggi il tuo software gestisce efficacemente solo i suoi file proprietari? Non riesci a collaborare facilmente con chi ha software diversi dal tuo e a gestire i tuoi dati con altri software?

Per scegliere la piattaforma di collaborazione BIM non ripetere gli stessi errori fatti in passato! Scegli di lavorare con formati di file aperti e non con formati proprietari, solo con l’openBIM comunichi liberamente con gli altri e gestisci i tuoi dati indipendentemente dal software che usi.

Scegli una piattaforma openBIM®. Scegli l’unica piattaforma certificata IFC da buildingSMART International.

Accedi gratuitamente ad usBIM e gestisci IFC, nuvole di punti e altri file BIM (DWG, RVT, DXF, EDF, SKP, ecc.) anche di grandissime dimensioni con numerose applicazioni gratuite e 10 GB di spazio cloud
Convention ACCA 2024