Inizio: giugno 2022
Fine: giugno 2023
Soggetto beneficiario: ACCA software S.p.A.
Consulente: Dipartimento di Architettura (DiARC) - Università degli Studi di Napoli Federico II
Il progetto è cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato italiano e dalla Regione Campania nell’ambito del POR CAMPANIA FESR 2014/2020 (Asse Prioritario 3 - Competitività del sistema produttivo - Obiettivo Specifico 3.1 Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo - Azione 3.1.1).
Il progetto mira allo sviluppo di una piattaforma digitale in cloud per la gestione digitale di processi informativi volti alla redazione, adeguamento e pubblicazione dei Prezziari regionali e listini di prodotti per l’edilizia, intesi come fondamentali strumenti di governo del territorio, in maniera facile, sicura, condivisa e collaborativa.
La piattaforma digitale in cloud fornirà contestualmente strumenti di analisi e monitoraggio delle variazioni dei prezzi unitari di materiali da costruzione ed attrezzature - intesi come prezzi elementari che compongono le voci dei prezziari - sulla base di report sintetici, che i diversi attori convolti nella definizione del prezzo possono redigere in seguito ad analisi di valori di mercato per un conseguente aggiornamento automatico, direttamente on line, dei Prezziari regionali e listini di prodotti per l’edilizia.
Tali strumenti potranno restituire alle stazioni appaltanti la variazione (incremento o diminuzione anche in termini di percentuali %) dei prezzi dei prodotti/risorse individuate e/o delle voci di elenco prezzi per l’aggiornamento e pubblicazione dei Prezziari Regionali.
La variazione dei prezzi elementari relativi materiali, noli di attrezzature, ecc. concorre all’adeguamento ed aggiornamento delle voci di elenco prezzi contenute nei listini, elenco prezzi e tariffari delle opere edili delle Regioni e CCIAA e fornitori/produttori privati.
La soluzione tecnologica è proposta a supporto del processo digitale di redazione, aggiornamento e pubblicazione di Prezziari regionali e listini per l’edilizia, a garanzia di maggiore qualità delle opere pubbliche, sicurezza dei cantieri e congruità del costo delle opere, per una corretta programmazione e progettazione delle infrastrutture ed opere pubbliche.
Sarà dotato di un’interfaccia intuitiva e user-friendly per consentire agli addetti ai lavori (Regioni, CCIAA - Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, Produttori ed Editori privati, ecc.) di inserire e/o aggiornare i prezzi unitari di materiali e/o attrezzature (intesi come prezzi elementari che compongono le voci dei prezziari); di editare nuove voci del prezziario e listini e/o aggiornare i valori di quelle esistenti; monitorare le variazione dei prezzi anche grazie al supporto di algoritmi in grado di restituire valori di parametri sintetici e significativi a supporto del processo decisionale; pubblicare prezzari e/o listini aggiornati anche mediante personalizzate impostazioni di condivisione dei dati e documenti con tutti gli attori, che a vario titolo sono coinvolti nel processo digitale di analisi e monitoraggio dei prezzi finalizzato alla redazione, adeguamento e pubblicazione dei Prezziari Regionali e listini di prodotti per l’edilizia.
L’infrastruttura cloud potrà caratterizzarsi come un ambiente digitale multiutente di condivisione e interoperabilità di dati ed informazioni fruibili on-line su risorse cloud e utilizzabile con qualsiasi device (PC, tablet, smartphone); potrà eseguire una procedura di login di accesso multilivello, assegnazione dei ruoli e di permessi/responsabilità, workflow per l’applicazione di processi e procedure, logging e audit per tracciare le azioni, gestione delle comunicazioni e delle notifiche, garanzia di riservatezza e sicurezza delle informazioni.
L'infrastruttura Cloud consentirà la piena scalabilità delle risorse, a seconda delle necessità, e sarà sviluppata nel pieno rispetto di tutte le best practice relative alla sicurezza fisica e logica dei dati, della loro conservazione e della gestione del ciclo di vita del dato stesso.
Nell’ottica di garantire maggiore trasparenza e migliore accesso alle informazioni, i prezzari regionali saranno resi disponibili in formato open data secondo protocollo standard di interscambio di dati, a vantaggio di workflow interoperabile e collaborativo, scevro da vincoli o limiti legati ad uso di software o formati specifici.
Il formato, quindi, sarà LIBERO e PUBBLICO e seguirà un protocollo standard di comunicazione strutturato in formato XML.
Tale protocollo, pertanto, permette la scrittura e l'aggiornamento dei dati mediante un qualsiasi programma in grado di scrivere o leggere un file in formato XML.
Il formato aperto è realizzato rispettando gli standard internazionali dichiarati e non presenta alcuna restrizione legale per il suo utilizzo. Adottare formati aperti garantisce l’applicazione dei capisaldi normativi (V. Codice Appalti, Decreto BIM, Codice dell’Amministrazione Digitale) relativi alla libera concorrenza tra gli operatori.